15 febbraio 2014 - Pintas (2543m) - Valle Susa

Finalmente si torna a fare una gita dopo una lunga pausa forzosa (PERIODO DI M).

 

Si decide per andare in zona Frais e completare l'ultima cima che mi mancava. Il Pintas.

Ciantiplagna, Vallette, Serin, Prato di Fiera, fatte tutte negli ultimi 2 anni e sono sceso in ben 4 valloni diversi...

Ormai la zona Frais la conosco bene e posso dire senza alcun dubbio che è fantastica.

Gran belle gite con dislivelli importanti, panorami mozzafiato e pendenze eccellenti, tutte con esposizione settentrionale, garanzia di neve ottima..

 

Arriamo alle 8 meno 15 al solito parcheggio in un'ampia curva dopo Madonna della Losa a 1305m, l'innevamento è consistente, già un metro abbondante ma la temperatura non altrettanto, il termometro segna un poco invernale -1. 

Dopo un veloce preparativo iniziamo a salire, fortunatamente la neve ha rigelato decentemente e si procede velocemente raggiungendo il Pian Gelassa. Qui come al solito si vedono gli scheletri delle costruzioni degli anni 70 e 80 che deturpano l'ambiente, blocchi di cemento disordinati, testimoni di un passato di speculazioni edilizie e di scempio alpino. In quegli anni sulle Alpi occidentali si costruivano impianti e seconde case dove capitava, in modo poco rispettoso e sopratutto poco lungimirante.

L'ira della natura si è espressa con un decennio decisamente avaro di precipitazioni nevose (anni 90) che ha fatto chiudere i battenti a tante località, nel Torinese e non solo.

Ironia della sorte, negli ultimi anni le precipitazioni nevose sono ritornate piuttosto regolari sulle Alpi in inverno, anche se con tempetaure mediamente più elevate.

 

La traccia in salita è palese e ben fatta, con ampi zig zag nel bosco di larici, si prende quota molto velocemente e in appena un paio d'ore si arriva già al bivio con la traccia per Prato di Fiera a quota 2100m con cui questa gita condivide la parte iniziale. Da qui procediamo su neve sempre più ventata in direzione sud ovest giungendo alla cresta che separa il Pintas dal vallone del Colle delle Finestre. Luca procede più velocemente in compagnia di un altro skialp che nel frattempo ci aveva raggiunto, io invece mi fermo per fare qualche foto e vista la cresta completamente pelata mi tolgo la split procedendo a piedi per tutto il tratto, fino alla fine.

Un pò di attenzione è stata necessaria sotto la cima dove placche ghiacciate scure si confondevano con l'erba bruciata e rocce, molto scivolose

In "appena" 3 orette siamo in cima con un panorama splendido su Valle Susa e Chisone, il vento è però moderato/forte e non sostiamo a lungo..

 

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

Il meteo è stato tutta la mattina variabile con con ampi spazi di sereno, migliore comunque del previsto. Addensamenti più consistenti in Alta Valle Susa e al confine con la Francia.

Zero termico a 2100m nelle ore centrali, temperature sempre oltre la media del periodo.

Venti deboli a fondovalle, moderati in quota con rinforzi sulle creste di direzione occidentale.

Innevamento molto buono con oltre 2 metri di neve a 2000mt, già 1 metro a 1300m

 

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

La discesa divisa in 3 parti:

 

Primi 200mt di dislivello pessimi, neve ventatissima e gessosa, penso la peggiore che si possa trovare, quasi impossibile fare aderenza con le lamine, pericolosa.

Tra i 2200 e i 1700m circa neve stupenda con farina assestata molto scorrevole, bellissimo il bosco alto e medio, rado e ripido, intervallato da ampie radure, dove ho tracciato gran belle curve.

Ultimi 300mt di dislivello su neve più umida ma sempre ben sciabile, bosco più fitto ma mai troppo e nel complesso piacevole.

Quasi nessuna traccia in discesa, che considerando il posto è raro..Arrivati tavola ai piedi direttamente all'auto con un bel sorriso stampato in faccia.

 

Conclundendo direi pienamente soddisfatto della giornata, meglio del previsto, specialmente sul fronte meteo.

 

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

Dettagli GITA:

 

quota di partenza       : 1306m

quota vetta                 : 2543m

dislivello complessivo  : 1237m

Difficoltà  : MS                   

 

Voti personali:

 

Percorso: 7 (facile facile anche se appagante)

Ambiente: 8 (panorama stupendo)

Salita: 8 (traccia perfetta fino a Prato di Fiera, poi discontinua)  

Discesa: 7 (bella la parte centrale)

Quantità neve: 8 (ottimo innevamento)

Qualità neve: 6 (per essere a febbraio..)

Allenamento: 8 (pensavo peggio)

 

Generale:  7 1/2  

 

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

Foto e Video

 

 

. . . . . . . . . . . . . . .

Scrivi commento

Commenti: 0